INGREDIENTI
- 1,5 kg di verdure selvatiche di stagione
- 700 gr di pane comune raffermo
- 200 gr di fave sbucciate
- 3 patate
- Aglio
- Pepe
- Sale
- Olio EFFE
Questo è uno dei piatti più antichi della tradizione culinaria italiana, quando con le erbe di campo e un po’ di pane raffermo si riusciva ad imbastire una cena.
Le erbe devono essere selvatiche perché sono proprio loro a dare sapore al piatto. Basta andare nei campi o lungo i canali per trovare diverse erbette molto interessanti, dal gusto leggermente amarognolo: cicoria, bardana, il tarassaco, e tante altre. Le erbe vanno pulite accuratamente dopo averle mondate vanno tagliate a pezzetti.
In una pentola capiente mettete l’acqua salata, aggiungete l’aglio vestito (mantenete lo spicchio nella sua pellicina), aggiungete le patate tagliate a tocchetti e le fave e portate ad ebollizione.
Raggiunto il bollore, aggiungete le verdure selvatiche e lasciate cuocere per 10 minuti. Poco prima di spegnere il fuoco aggiungete il pane raffermo, mescolare e spegnere la fiamma. Con un mestolo mettere il composto in un piatto fondo, condire con olio EFFE e servire.
